Mentre sono sdraiato sul letto a godermi la facoltà di non far nulla, ascolto voci arrivare dall'altra stanza. Una conversazione telefonica a metà, perché, ovvio, non c'è vivavoce ed io ho solo metà del botta e risposta. Si parla di malattia e presumo morte, o morte inevitabile ed imminente perché ad un "Come sta?". Dopo un'ulteriore pausa la classica frase: "E' proprio vero. La salute prima di tutto!".
Ebbene, so che quanto dirò potrà essere condiviso da pochi e che ci sarebbe da elencare tante di quelle eccezioni che neanche gli emendamenti del PD al piano regolatore di Ortona ma mi chiedo: che ci fai con la salute quando ti manca tutto il resto? La salute serve per potersi godere la vita, ma se la vita è per qualcuno così come la descrive Sir Thomas Hobbes: solitaria, misera, sgradevole e brutale allora perchè sarebbe importante viverla a lungo?
Ebbene, so che quanto dirò potrà essere condiviso da pochi e che ci sarebbe da elencare tante di quelle eccezioni che neanche gli emendamenti del PD al piano regolatore di Ortona ma mi chiedo: che ci fai con la salute quando ti manca tutto il resto? La salute serve per potersi godere la vita, ma se la vita è per qualcuno così come la descrive Sir Thomas Hobbes: solitaria, misera, sgradevole e brutale allora perchè sarebbe importante viverla a lungo?