... E' una forma meno invalidante del disturbo bipolare ed è caratterizzata da periodi alternanti di depressione e di ipomania. Ci sono dei periodi di normalità in cui l'umore è stabile, che non durano però per più di due mesi.Il ciclotimico soffre l'alternarsi di periodi di iperattività, creatività e spirito di iniziativa, con periodi di apatia, lentezza di riflessi e difficoltà nella concentrazione.Nelle fasi di ipomania si intraprendono progetti anche grandiosi affrontati con entusiasmo per poi essere abbandonati appena sopraggiunge la fase depressiva. Tuttavia la ciclotomia non è mai così grave da compromettere la vita sociale e lavorativa dell'individuo.

domenica 13 febbraio 2011

Non vale la pena d'arrabiarsi.

Mentre sono sdraiato sul letto a godermi la facoltà di non far nulla, ascolto voci arrivare dall'altra stanza. Una conversazione telefonica a metà, perché, ovvio, non c'è vivavoce ed io ho solo metà del botta e risposta. Si parla di malattia e presumo morte, o morte inevitabile ed imminente perché ad un "Come sta?". Dopo un'ulteriore pausa la classica frase: "E' proprio vero. La salute prima di tutto!".

Ebbene, so che quanto dirò potrà essere condiviso da pochi e che ci sarebbe da elencare tante di quelle eccezioni che neanche gli emendamenti del PD al piano regolatore di Ortona ma mi chiedo: che ci fai con la salute quando ti manca tutto il resto? La salute serve per potersi godere la vita, ma se la vita è per qualcuno così come la descrive Sir Thomas Hobbes: solitaria, misera, sgradevole e brutale allora perchè sarebbe importante viverla a lungo?