Voglio raccontarvi una cosa.
Mio padre, reduce da alcuni giorni passati in campagna a potare l'ulivo (pratica a lui semi-sconosciuta), si ritrova a soffrire di escoriazioni pelviche dovute allo sfregare della dura stoffa dei jeans contro le morbide e delicate parti intime. Così, ieri pomeriggio mentre è in giro per casa, trova un tubetto medicamentoso. Un unguento dove legge la parola GEL. Mio padre pensa che un GEL debba per forza di cose avere un'azione rinfrescante e così, decide di applicarlo sulle zone irritate. Nel pomeriggio inizia ad avvertire disagio. Un senso di rigidità, di ingessatura e di costrizione. Chiede quindi a a mia madre se fosse a conoscienza di QUEL tubetto di GEL, rinfrescante, e così viene a sapere di essersi spalmato sulle palle una pomata per le vene varicose.
Ora mi domando... Quale ragionamento porta a spalmarsi sulle palle una cosa qualsiasi solo perché la parola "GEL" trasmette un senso di freschezza?
Come si poteva pensare che in casa ci potesse essere un GEL rinfrescante per lo scroto? Insomma se avesse confuso la pomata per le scottature, spalmandola su un livido avrei anche ammesso l'errore. Più o meno tutti hanno in casa pomate per contusioni e scottature. Ma un gel rinfrescante per le palle? Quanti hanno comunemente in casa un gel rinfrescante per le palle, tanto da rendere plausibile l'errore?
E ancora, chi non si meraviglierebbe di possedere un GEL rinfrescante dello scroto e se lo applicherebbe senza farsi prima neanche una domanda?
Chi frugherebbe nella cassetta dei medicinali tra disinfettante, aspirina e sciroppo per la tosse, speranzoso di trovare un GEL RINFRESCANTE DEI COGLIONI?
Una volta mia madre applicò dell'acido muriatico sul bidet per disinfettarlo. Non sciacquò bene e quando mi sedetti per una lavata di balle, avvertì immediatamente una sensazione di freschezza sotto le gambe, in corrispondenza del bordo della tazza. Il sollievo venne sostituito subito però, da intens bruciore. Mi alzai di scatto tra le risate della mia genitrice, la quale, con fare abbastanza stronzo, mi fece notare che mi si era ritrattata sulle gambe e sul culo un fascia depilata e rossa, proprio in corrispondenza di dove mi ero seduto. Non se possa entrarci qualcosa con il tuo racconto, ma il prodotto a base di acido muriatico era in gel. Questo potrebbe avvalorare la tua ipotesi che non sempre un gel debba essere rinfrescante per i coglioni.
RispondiEliminaForse l'intenso desiderio che tuo padre aveva per qualcosa di rinfrescante lo spinse a correggere la realtà...
RispondiEliminaAnni fa, su di un treno a Londra, io desideravo taaanto che il mezzo mi riportasse a casa. Chiesi indicazioni ad un pazzo che stava cantando nel corridoio servendosi di un ukulele. Egli, cantando, mi confermò che il treno andava dove io desideravo andare.
Ovviamente, non ci andava.
Ma io volevo che ci andasse e mi fidai della parola del pazzo cantante.
Quando uno desidera disperatamente credere una cosa, spegne l'interruttore del cervello...
Ciao Susanna!
RispondiEliminaIn effetti, chiedere informazioni ad un menestrello urlante, forse non è stato proprio saggio! Spero che il pazzo NON sapesse cosa stava dicendo! Se l'ha fatto di proposito è stato stronzo! :)
Una volta a Pescara Centrale, mentre camminavo accanto al binario 4 mi hanno chiesto: Scusa? Questo treno ferma ad "Alanno" ? Era il treno per Roma, così ho risposto di si. Poi, solo dopo, mentre stavo tornando a casa in macchina mi sono interrogato se quel treno fosse regionale, espresso o quant'altro e se Alanno fosse abbastanza degna da meritare una fermata di qualsiasi treno ...