... E' una forma meno invalidante del disturbo bipolare ed è caratterizzata da periodi alternanti di depressione e di ipomania. Ci sono dei periodi di normalità in cui l'umore è stabile, che non durano però per più di due mesi.Il ciclotimico soffre l'alternarsi di periodi di iperattività, creatività e spirito di iniziativa, con periodi di apatia, lentezza di riflessi e difficoltà nella concentrazione.Nelle fasi di ipomania si intraprendono progetti anche grandiosi affrontati con entusiasmo per poi essere abbandonati appena sopraggiunge la fase depressiva. Tuttavia la ciclotomia non è mai così grave da compromettere la vita sociale e lavorativa dell'individuo.

martedì 26 febbraio 2008

I Tre Stronzi

Non è vero che è tutto in mano a noi. Se avessi potuto scegliere la mia vita sarei bello quanto Brad Pitt, intelligente come Margherita Hack, facoltoso come Bill Gates. Purtroppo no.

Il Caso, il Fato ed il Destino quella sera erano stanchi. Stanchi ed incazzati. Avevano quel giorno nel loro elenco tanti asterischi. A loro l'asterisco proprio non andava giù. Quella cosa che sembrava uno scarafaggio disegnato da un bambino accanto al nome voleva dire: RACCOMANDATO. Dovevano agire sul nascituro con benevolenza. Pochi guai, fortuna, bellezza e felicità. Più asterischi c'erano accanto al nome, più generosi dovevano essere.

- Chi diavolo li mette questi asterischi? - chiedeva ogni tanto qualcuno di loro e subito si scambiavano occhiate diffidenti.

E' che spesso Caso,Fato e Destino per agire sulla vita di un'individuo dovevano servirsi della vita di un altro individuo. E così Destino aveva sterminato migliaia di ebrei tutti in un colpo servendosi di Adolf Hitler, rovinandogli di fatto la reputazione presente e postuma. Quando Hitler tornò in vita sotto il nome di Mario Rossi aveva accanto al suo nome cinque asterischi e Destino aveva mantenuto lo sguardo basso durante la discussione del caso specifico.

Il Karma dunque, se Karma lo si vuol chiamare, funziona al contrario di quanto ci abbiano sempre detto.

Quando toccò a questa ragazza i tre stronzi superarono loro stessi.
Le diedero intelligenza, bellezza, simpatia, socievolezza e un grosso senso civico. La resero capace di voler bene ma ancora di più glie ne fecero ricevere. Il suo nome però non aveva nessun'asterisco e loro,per quel giorno, erano stufi delle buone azioni. Troppe.

La ragazza viveva una vita invidiabile. Era consapevole della propria felicità. Tutto stava girando al meglio ed ogni giorno non poteva fare a meno di ringraziare il sole, anche quando questo era coperto da spesse nuvole grigie.

Le inviarono una brutta malattia.

Fu una bella botta, ma la ragazza resisteva, lottava. Faceva chilometri per una visita. Si documentava e quando non le rimaneva altro rischiò un operazione. Tutto andò nel migliore dei modi e la ragazza recuperava rapidamente, anche se le ferite le facevano male.
Per Caso, Fato e Destino fu uno smacco. Le tolsero allora l'amore ma la ragazza resisteva ancora. Talvolta piangeva ma sapeva rialzarsi ad ogni crisi. Piano, le ferite del corpo guarivano, insieme a quelle della mente.

La Ragazza piangeva sempre di meno, aveva anche un nuovo amore. Faceva ancora chilometri, ma questa volta per diletto, per vacanza. Aveva ripreso anche a studiare e gli esami universitari li superava senza alcuna difficoltà. Più di una volta aveva avuto anche la lode.

I Tre Stronzi erano in attesa aspettavano la giusta occasione per farla pagare alla sfrontata ragazza. Doveva eseguire un controllo medico, assicurarsi che tutto andava bene qualche mese dopo l'operazione. I tre Stronzi non accettavano ancora la sconfitta ed erano all'erta. Sulla radiografia comparì una macchia scura. Di nuovo. Tutto cominciava da capo. Visite, accertamenti, terapie ed una nuova inevitabile operazione. Di nuovo perse l'amore, abbandonò momentaneamente gli studi. Ebbe nuove ferite, ma più profonde questa volta.

Grande fu la rabbia dei Tre Stronzi quando il chirurgo informò i parenti che l'operazione era per la seconda volta perfettamente riuscita. Diventarono furiosi quando notarono che la ragazza si riprendeva, rifioriva e conosceva nuova gente trovando spunti per sorridere e per ridere. Più tardi trovò un nuovo amore.

I Tre Stronzi si erano impuntati. Al nuovo controllo programmato c'era qualcosa che non andava. La ragazza fece esaminare quelle radiografie. Era tutto nella norma. Non c'era da preoccuparsi. La ragazza era diventata molto più forte dei Tre Stronzi.

I Tre Stronzi si resero conto che per dare dolori a quella ragazza avevano tralasciato il loro lavoro e la gente sulla terra viveva vite piatte, prive di emozioni. Ripresero la loro attività e la loro vigilanza. Furono cazzi per molta, molta gente, ma quella ragazza non soffrì mai più.

6 commenti:

  1. Bellissima storia, commovente e a lieto fine!
    Così dovrebbe sempre finire...
    Hai mai pensato che scrivendo puoi cambiare i destini imposti da Destino&Company? sempre così dovrebbe essere... :*** VirgoSsS

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  2. Vediamo come va a finire...
    veramente....
    Sarah

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  3. Troppo facile dare la colpa ai 3 stronzi, è la vita.
    Prendiamoci le nostre responsabilità.
    In bocca al lupo alla ragazza.
    Ale

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  4. Essendo mio marito originario della provincia di Chieti non posso non fare un salto sui blog di suoi corregionali. Ciao da Maria

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  5. Sto aspettando che tu scriva altro...

    Sarah

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