... E' una forma meno invalidante del disturbo bipolare ed è caratterizzata da periodi alternanti di depressione e di ipomania. Ci sono dei periodi di normalità in cui l'umore è stabile, che non durano però per più di due mesi.Il ciclotimico soffre l'alternarsi di periodi di iperattività, creatività e spirito di iniziativa, con periodi di apatia, lentezza di riflessi e difficoltà nella concentrazione.Nelle fasi di ipomania si intraprendono progetti anche grandiosi affrontati con entusiasmo per poi essere abbandonati appena sopraggiunge la fase depressiva. Tuttavia la ciclotomia non è mai così grave da compromettere la vita sociale e lavorativa dell'individuo.

martedì 29 gennaio 2013

La sghemba piramide sociale (Old Gentlemen & Maschil Dignità)

Devo ammettere di essere d'accordo con il mio amico. Era qualcosa che avevo notato anche io, ma mai in termini così rudi da rivelare la questione limpida e solare. Seppure molto diretta e scortese la sua frase mi ha colpito. Originariamente, questo scritto l'avevo pensato per la sfera personale del maschio. Non so se questo sia il titolo giusto per quello che sto per scrivere, però vorrei avvisarvi che sto parlando di casi estremi, o quasi estremi, dato che probabilmente è questione di tutti i giorni per molti, molti ragazzi soprattutto, ma sarà sicuramente valido anche per la sfera lavorativa. Badate, non è solo il senso letterale della frase, è un concetto che va anche nel profondo, è la punta di un iceberg che sottintende molte sfaccettature, ma quello che emerge colpisce. Questo mio amico mi espresse il concetto in dialetto. Sono un detrattore dei dialetti, ma spesso servono a rafforzare un concetto, gli danno qualcosa in più: amarezza, sarcasmo, entusiasmo ... quindi, quando leggerete nella prossima riga la frase in questione, cercatela di tradurvela mentalmente nel vostro dialetto locale. " Le femmine ti cercano, ti chiedono favori, pareri, compagnia ... però alla fine vanno a farsi scopare dal proprio ragazzo o da altri amici ". Non prendetevela. Se fosse stata un'amica probabilmente avrebbe lanciato una frase "al femminile" non prendetela come un'accusa al mondo rosa. Quanto detto è semplicemente vero. Non capita anche a voi di essere cercati per questa o quella necessità e poi non essere considerati per quello che a voi interessa? Non capita anche a voi di "fare il lavoro sporco" affiché altri possano goderne? Oppure fare il lavoro sporco perché altri NON hanno voglia di farlo, ma vogliono solo prendere solo i lati convenienti di un rapporto? Insomma ad un certo punto basta. L'esempio che mi è stato posto aveva come oggetto il sesso, (probabilmente perché ragionare in questi concetti e con questi termini fa sembrare l'uomo sprezzante e meno vulnerabile, ma sotto dev'esserci qualcosa di meno gretto e più profondo e personale), ma si adatta, come già detto, a molteplici situazioni. Insomma, perché non può accadere che una persona in grado di svolgerti il "lavoro sporco" non possa poi essere la persona che può svolgere tutti i compiti? Perché un confidente, un ascoltatore, non può essere anche la persona a cui pensi prima di addormentarti? Che meriti avrebbe questo fantomatico ragazzo per la tua attenzione, se ti tratta più o meno come un cagnolino da portare a pisciare ogni tanto con in più quel benefit non da poco che è il sesso?

Anche in campo lavorativo, vale lo stesso. Capita mai che vi chiedano sacrifici, turni da spostare, sconti, straordinari, per poi magari notare che un nuovo arrivato gode già di privilegi maggiori? Mi chiedo dunque: quei sacrifici, quegli sconti, quegli straordinari, non li si poteva chiedere direttamente al nuovo arrivato? E per analogia, non avrei meritato IO finalmente di essere il privilegiato?


Nessun commento:

Posta un commento